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RE: State of the “Ape”

Prima di tutto, mi fa molto piacere leggere nuovamente un tuo posto. Anche io, come te, ho abbandonato la piattaforma per poi riavvicinarmi per poi allontanarmi di nuovo e ritornare.
Proprio recentemente ho scritto un post su questa mia altalena sulla piattaforma.

Per quanto riguarda BTC e Monero ho idee un po' contrastanti. Penso che BTC abbia ampi margini di sviluppo. Se è vero che Lightning ad oggi è piuttosto centralizzato, penso che un domani con la possibilità di gestire nodi in semplicità, la decentralizzazione si potrebbe anche ottenere. Oggi gestire un nodo è ancora complicato: un paio di settimane fa ho cercato di spiegare a mia moglie il concetto di liquidità nei canali e lei continuava a chiederemi: "ma perchè..?"

Tieni anche in considerazione che gli sviluppi sono tanti. Molti sono i layer in fase di studio. Ultimamente mi sto interessanto molto di CashU che mi sembra molto interessante in termini di privacy ed incapsula BTC anonimamente.

Monero lo trovo un gran bel progetto. Ma analogamente improbabile. Ormai viene delistato da quasi tutti gli exchange e se da un lato bitcoin sembra uscire dalla clandestinità, monero è sempre più impantanato e sempre meno usato. Il fatto che molti in questo gruppo non ci abbiano mai avuto a che fare e non lo conoscano pur essendo amanti delle cryptovalute, ne è un chiaro segnale.

Ed infine arriviamo ad Hive: amo questa piattaforma che sta evolvendo a ondate. Sono ritornato dopo un anno circa e ho notato molti miglioramenti sui frontend sia ecency che sto usando adesso sia su peakd.
Tuttavia quello che manca tantissimo su questa piattaforma è l'interazione ed è il motivo che mi allontana dopo un po' di tempo. Il tuo post è quello nel quale, ultimamente, ho visto più commenti ma la maggior parte rimane vuoto. Al massimo un tipu curate o poco più. Qualche mese fa guardavo miei vecchi post sul mio blog del 2009 e c'erano decine di persone che scrivevano.
In altre parole amo questa piattaforma che ha del potenziale ma le interazioni sono poche e provengono sempre da pochi soggetti: @garlet, @stefano.massari, @libertycrypto27, @claudio83, @tosolini, @mad-runner e pochi altri. Bada bene: la mia non è una critica nei confronti di altri utenti. Io stesso non commento tantissimo ma secondo me, a parte i reward (che per post scritti da te sono sempre molti alti, mentre per i pesciolini come me sono sempre molto bassi) penso che la vera soddisfazione sia leggere gente che commenti quello che scrivi attivamente e questo, su Hive, non c'è molto e lo trovo il suo maggior difetto.

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Secondo me per aumentare le interazioni le varie interfacce, tipo PeakD, dovrebbero implementare un meccanismo di notifiche del tipo di quelle dei social tradizionali: " @vittoriozuccala ha pubblicato un post", "tizio ha commentato questo post" e così via. Ma questo sistema di notifiche dovrebbe esser condiviso su tutte le interfacce, quindi secondo uno standard condiviso.

In parte concordo con te ma sono più allineato con @tosolini
La comunità italiana si racchiude in un piccolo gruppo di persone e questo comporta poca interazione e sempre tra i "soliti noti".
Un vero peccato.
in più riflessione sul prezzo della cripto valuta Hive: la maggior parte di noi la detiene in HODL perché altrimenti perderebbe poteri di voto. secondo me è questo il motivo principale per il quale si apprezza nel tempo. nonostante abbia numerosi punti a suo favore, in realtà è abbastanza relegata al proprio ecosistema.
continua a dire: le mie non vogliono essere critiche di un sistema che peraltro mi piace molto ma semplici considerazioni a ruota libera.

@vittoriozuccala e @tosolini probabilmente non mi sono fatto capire.

Negli altri social l'algoritmo propone nel feed anche post non di nostri amici/follower o chiamati come vi pare, ma anche post con cui essi hanno interagito, allargando il giro della visibilità dei post stessi.

Qui la campanella funziona solo se qualcuno ti tagga direttamente e nella bacheca compaiono solo i post degli amici: la scelta è molto più ristretta e le possibilità di interagire molto più limitata.

Poi sicuramente la comunità italiana si è ristretta, nulla da eccepire su questo, ma l'interazione non è comunque agevolata.

In Peakd la campanella funziona sul piano tecnico, però è anche vero che non è molto "engagement". Purtroppo la community italiana si è sostanzialmente estinta, almeno dai tempi di SPI. Ma queste sono dinamiche sociali normali, pure facebook è diventato un cimitero di account inattivi.

Grazie per avermi menzionato. Su BTC e XMR non mi esprimo, credo che tu sia più esperto di me. Per quanto riguarda HIVE è vero che manca un po’ di interazione tra gli utenti, ma è anche vero che gli attivi non sono molti come quelli di una piattaforma classica tipo Instagram, Facebook, ecc ecc. Credo che per HIVE ci voglia ancora del tempo e che di italiani attivi ad oggi ce ne siano troppo pochi. Devo ammettere anch’io che la maggior parte delle persone che ho portato qui dentro hanno smesso di usare HIVE. Quando fai post, ti impegni e vedi che non c’è interazione, non c’è gratificazione “professionale” e noto che questo a volte incide nel continuare ad usare la piattaforma. Quando saremo di più le cose andranno meglio. Ricordo che il 2023 è stato l’anno con meno iscrizioni di nuovi utenti. Insomma, deve passare ancora un po’ di tempo per vedere delle buone interazioni su HIVE. Qualche anno.

Concordo in pieno sulla gratificazione professionale.
Per le stories del Duca di Reynwald ricordo di essermi impegnato davvero molto e se alcuni post arrivano anche a sfiorare i 7hive di reward, altri non arrivavano a 2hive. Un po' demoralizzante.
Scrivo un post dopo un anno che non sono presente e raccolgo 0.8hive e penso "beh ci sta, dopo un anno che pretendi?" ma poco dopo arriva @fedesox e fa una cosa analoga (mi riferisco a questo post e non vuole essere una critica, ci mancherebbe, bensì una constatazione) e raccoglie quasi 60hive.
Insomma, è anche vera la storia del minnow e della whale però non c'è proporzione.
Ed allora capisco le persone che hai portato e che ora non scrivono più. La soddisfazione può arrivare o dall'interazione (e abbiamo detto che ne abbiamo poca per i vari motivi enucleati) oppure dalla crescita dell'account (e da pesciolino vedi reward risicatissimi).
A volte è difficile :-)

Quello che hai scritto è un ottima analisi, le tue conclusioni sono interessante ed ora che mi hai fatto rivolgere l’attenzione alla questione interazione+ricompense direi che puó essere proprio la combinazione che ha fatto desistere chi ho iscritto ad HIVE ad usare HIVE

Ma si ma guarda. Me ne sono proprio accorto in questi giorni che stavo "raccogliendo" i vecchi articoli di quando scrivevo su blogspot (il sistema di blogging di Google) su Notion.
Rivedendo quei posto vedevo un sacco di interazioni ed ancora a distanza di anni mi ha fatto molto piacere.
Si penso che la maggior causa di abbandono sia proprio la mancanza di interazioni.

Il problema di Lightning è che se qualcuno detiene una grande quantità di BTC e ha canali aperti con milioni di aziende (MSTR, BlackRock, Coinbase ecc) il routing su nodi che hanno poca liquidità è molto improbabile. Ammesso che in futuro il routing stesso funzionerà, ecco che la liquidità è in mano ai soliti noti. Non serviva renderlo illegale il Bitcoin anzi, semplicemente far credere alla massa che sia questa la strada per scalarlo, il che è falso, BCH e XMR dimostrano già che è sufficiente aggiustare la dimensione del blocco in base alla domanda di traffico. I delist sono solo un danno a breve termine, era ovvio che prima o poi qualcosa avrebbero fatto per fermare l’ascesa di qualcosa come Monero, semplicemente si lavora per far in modo che nemmeno gli exchange servano più (tipo atomic swaps).