Caro @grendellor, grazie a te! :-)
Di fatto, la questione che poni è tutt'altro che banale - la conoscenza eccezionalmente approfondita che possiamo avere di certe specifiche tradizioni fantastiche è legata (come qualsiasi altra forma di conoscenza, del resto) a contingenze storiche, ovvero allo spazio che alcuni Paesi o blocchi di Paesi hanno conquistato, su scala globale, per le proprie industrie culturali nazionali. Da questo punto di vista non è difficile capire perché il cinema statunitense sia così presente in qualsiasi trattazione sul tema. D'altro canto, è pur vero che la matrice anglo-sassone del gotico letterario e della prima science fiction è generalmente riconosciuta a prescindere da quanto appena detto... Ciò non toglie comunque che esistano percorsi nel fantastico cinese, australiano, russo (in particolar modo ex-sovietico), giapponese o africano che sono altrettanto interessanti e che - grazie al progressivo moltiplicarsi ed espandersi delle "vie di comunicazione" :-) - diventano sempre più accessibili tanto alla distribuzione commerciale quanto allo studio degli appassionati... Senza dubbio, per "Altrimondi", è una dimensione da sviluppare, ed è uno stimolo - il tuo - che coglierò al volo! Grazie ancora e a presto.
You are viewing a single comment's thread from: