Giochi in vacanza? Ovvio...
Che non mi sentano gli esteti, ma io in vacanza ad i giochi non rinuncio di certo.
E così anche nella settimana in Calabria (che sarà sicuramente soggetto di un prossimo post) non possono mancare i giochi da tavolo.
Ma cosa portarsi in vacanza?
Premesso che io non rinuncerei mai a qualche gioco bello grande per le sere in compagnia, la prima preoccupazione è ovviamente riempire il sacco con giochi leggeri, sia nel peso sia nell'animo.
I migliori con queste caratteristiche sono quelli di carte.
Ovviamente abbiamo portato Hanabi (gioco di cui ho già parlato e potete trovare più informazioni qui)
Non può mancare mai The Game.
Un gioco cooperativo adattissimo anche alla spiaggia per sostituire le vecchie splendide partite a briscola.
All'interno della scatola un mazzo di carte da 2 a 99 e l'obbligo di formare 4 mazzetti (due a salire e due a scendere) giocando almeno due carte dalla propria mano, prima di passare il turno. Poche altre regole accompagnano questo filler molto carino e facilmente trasportabile. Giocabile da chiunque.
Nella foto vedete anche la scatola di Dream On.
Un gioco-esperienza cooperativo, adattissimo per coinvolgere nuove persone a giocare. Qui lo scopo non è vincere ma divertirsi e vi assicuro che si ride tantissimo. Il gioco è diviso in due fasi.
Nella prima fase, grazie ai disegni delle carte, avremo il tempo di una clessidra per inventarci una storia fantastica ed assurda (più si riesce a farla plausibile più sarà facile la seconda parte).
Nella seconda fase gireremo le carte e a turno dovremo ricostruire una parte della storia, anticipando la carta che starà per uscire.
Vi posso assicurare che la fretta con cui giocherete nella prima fase, non aiuterà la vostra memoria, e ne vedrete e sentirete delle belle!
All'interno della scatola di Dream On abbiamo inserito anche il mazzo di carte di Just One.
Di Just One abbiamo già parlato abbondantemente qui(anche con versione interattiva per chi volesse provare a giocarlo insieme a noi!)
Pesi medi e massimi
Per non farmi mancare nulla, ho portato anche scatole più grandi.
Sagrada, gioco astratto di piazzamento dadi, simile al Sudoku, che potrebbe piacere anche alle mamme e alle nonne, e del quale vi parlerò in uno dei prossimi numeri.
Val Paraiso
German molto semplice con meccanica di Pick-Up & Delivery (Raccogli e consegna) dalla durata contenuta e adatto anche a giocatori occasionali, come possono essere i compagni di vacanza.
Architetti del Regno Occidentale
German con meccanica di Piazzamento Lavoratori, anche questo non particolarmente complesso, ma avendo una sola partita all'attivo, mi riservo di riprovarlo, prima di darvi ulteriori informazioni.
Finiamo questo excursus sui giochi portati in vacanza, con Terraforming Mars.
Questo gioco, a cui ho dedicato l'articolo 8 della mia rubrica, è un gioco un po' più profondo dei primi due, e soprattutto richiede almeno tre ore di gioco.
Non so se riusciremo ad intavolarlo, e probabilmente non consiglierei di portarlo in vacanza, visto che non è semplicissimo né da spiegare né da giocare, ma se avete amici appassionati nel luogo dove andate, allora beh... con lui potete sicuramente dare il giusto spazio alla vostra sana ludopatia.
Auguro a tutti voi un buon proseguimento di vacanza, o un buon rientro a casa!
Al prossimo numero!
I Numeri Precedenti
- Il contagio.
- Fieri della Fiera. Play a Modena.
- Che gioco mi consigli? L'Alba di una passione.
- Giochiamo insieme ai giochi di parole.
- A carte scoperte!
- Strategia, Abilità e Fortuna..
- Cubetti contro Miniature.
- Boardgames e Spazio parte 1: Colonizzare Marte.
- Boardgames e Spazio parte 2: In una galassia lontana lontana...
- Lo compro o non lo compro?
- Introduzione alle "meccaniche" di gioco
- Le meccaniche: i Meeple e il piazzamento lavoratori.
- Le meccaniche: Il "roll and write" e le sue varianti
- Le meccaniche: Il "Draft"
- Le meccaniche: Il "Set Collecting"
- Quelli che.... "Unti e bisunti mai!"
- Quelli che.... "Unti e bisunti sempre!"
- Giochi Cooperativi sì o no?