Thomas Elva Edison

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Ragazzo geniale nell'apprendimento, e con uno spirito imprenditoriale venuto fuori da problemi economici che la sua famiglia ebbe. La telegrafia, fu dunque il campo di attività preferito da Edison. Esperto del linguaggio Morse fu uno dei più veloci telegrafisti dell'epoca. Molto nota la storia che quando lavora di notte gli viene detto che allo scadere di ogni ora deve battere il numero 6 per dare la conferma di essere sveglio. Consequenziale la sua invenzione: costruisce una macchina che in modo autonomo preme il numero, potendo cosi' passare le notti nei bar della zona. Fa una moltitudine di lavori viaggiando come telegrafista per poi stabilirsi a New York. Richiesto già il primo brevetto:un registratore elettrico di voti. È poi la volta della prima società alla quale ne seguiranno delle altre, con l'intenzione di mettere a frutto il potenziale delle invenzioni.Ricordiamo l'invenzione della lampadina, trionfale ma che non decreta niente di felice. Si preannuncia così, un periodo di liti che si protraggono per oltre dieci anni, riguardanti il brevetto. Negli anni a venire mette a punto il primo sistema elettrico di illuminazione e la strumentazione per la produzione di cemento, il cinetoscopio. Ma è sempre più convinto che l'innovazione da sola non porta al successo commerciale. Si concentra sulla creazione di prodotti commerciabili. La sua attenzione si concentra anche sul brevetto delle idee, avendo compreso il valore della proprietà intellettuale e con essa riuscire a provare la paternità delle idee.